Non so se vi è mai capitato di notarlo ma non ci sono molte ragazze che fanno Wargames. Mentre ormai i Giochi di Ruolo sono diventati un territorio comune ai due sessi (vabbè più o meno) i Giochi di Guerra sono un feudo ancora quasi solo maschile.
A pensarci bene in effetti il motivo di questa separazione è probabilmente legato all'accaloramento che in tutti noi maschietti provoca dedicarsi a questo genere di giochi. La mia ragazza è basita da come possiamo passare un'intera serata a parlare degli attacchi da impatto del carro degli uomini bestia. La tragedia è che ha ragione; scena: festa di compleanno di suo cuggino, luogo: un'angusta cucina, personaggi&interpreti: 4-5 invasati che discutono su quanto è sgravato il chaos nel Fantasy e una povera ragazza nel mezzo che guarda da una parte e dall'altra chiedendosi se quello in cui è finita è un girone infernale. Mi affaccio e sento uno che grida: "ma te sei fuori se colpisco al 3, ferisco al 4 e ripeto e tiro un dado in più per ogni ferita!"
Mi sono chiesto come mi sarei sentito io al suo posto, cioè te non giochi, non sai quasi di cosa si parla e magari potresti anche interessarti ma forse ti chiedi: "non è che poi divento anche io così?". Non riesco a immaginare la mia ragazza che va da una sua amica e le parla per una serata delle possibilità di una lista di Marine Lealisti in torneo contro una Monofalcon Eldar.
Non so se è un problema di geni o solo di autocritica. Alla fine della serata ho chiesto a Silvia: "si dai comunque loro sono davvero esagerati a me non prende così!". Lei mi guarda con gli occhi sgranati:" Scherzi vero? Quando usciamo con i tuoi amici non vi sento uscire una parola dalla bocca che non riguardi uno dei giochi che fate!"
Questo mi ha fatto venire in mente 2 cose:
1) Che pazienza ci vuole per stare con un giocatore di wargames
2) Conosci te stesso!
La mia cucina e dintorni
12 anni fa
1 commento:
Ciao, sono Sito del forum di WM della Raven. Volevo essere il primo a pubblicare un commento su un blog che avrei da sempre voluto fare io, ma non mi è mai stato possibile per mancanza di tempo.
Condivido al 100% il tuo discorso sulle donne e i gdr/3D. Io per primo ho vissuto e vivo ancora questa problematica con mia moglie che, alla fine, ha dato forfait e ha rinunciato a capire qual è il divertimento in tutto ciò. Non sa cosa si perde e non potrà mai capirlo. In generale ho conosciuto tanti ragazzi appassionati di questo hobby che hanno affrontato lo stesso problema con le relative morose/fidanzate/mogli di turno e tutti sono arrivati alla mia conclusione: problemi loro, io mi diverto.
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