lunedì 31 marzo 2008

Si posa la polvere...

...ed emergono i vincitori!
Ecco la galleria dei trionfatori della giornata:





Miglior Generale (Elia)










Premio Sportività (Armata del Chaos di Slaanesh)















Miglior Armata dipinta (Nani)




Ed ecco il Vincitore! (Daniele)






Stretta di mano tra il nostro presidentissimo (a sinistra) e Andrea, Presidente del Fuligno

La Battaglia Inizia!


Ed eccola qui, la sala riempita dagli eroi della giornata. Alla fine 14 generali sono scesi in campo per darsi battaglia fino all'ultimo respiro. Oltre a una nutrita rappresentanza fiorentina, i partecipanti sono arrivati da Pisa, Livorno e Modena per dare vita a 3 turni di battaglia incandescente.

Elfi Silvani e Elfi Alti, Impero, Uomini Lucertola, Conti Vampiro, Skaven, Nani, Chaos e Orchi hanno schierato le loro truppe per ottenere la vittoria finale.

Come è facile immaginare il fatto che tutti i modelli fossero dipinti ha contribuito a aumentare il senso di sfida epica di questo torneo, ecco un pò di foto:







Scontro Titanico
: Un Gigante fronteggia il demone di Slaanesh
















Dalla Lustria con Furore: Il Signore degli Uomini Lucertola guida le sue truppe assiso sul suo trono!













Impatto Frontale: Gli eroici cavalieri Teutogeni fronteggiano il Drago degli Elfi Alti














Per chi Suona la Campana: Il Grey Seer guida i suoi Ratti dalla Campana Urlante

La calma prima della tempesta



Ieri si è tenuto il primo torneo dell'Ordo Florentiae nella nuova sede.
Ecco come si presentava la sala prima dell'arrivo dei giocatori.



Organizzato dal nostro Club in collaborazione con il negozio GW di Firenze l'evento prevedeva un Torneo di Warhammer Fantasy a 2500 punti, solo modelli dipinti. Il numero di partecipanti atteso era 16, niente male considerando l'impegno necessario per avere un'armata dipinta di queste dimensioni!

Tavoli verdi, alberi, colline e casette!
Insomma una gran giornata di gioco e passione!


Qui invece è dove si è svolta la seconda lotta, altrettanto cruenta, che ha visto i giocatori avventarsi sul cibo senza pietà alcuna!

La sala da pranzo era situata accanto alla sala del torneo cosa che ha permesso ai partecipanti di godersi insieme il pranzo senza stress e di ricominciare a giocare abbastanza presto.

Come amo Il Fuligno!

sabato 29 marzo 2008

Giocare a Firenze

é una cosa di cui parliamo spesso in associazione: com'è difficile mettere su un gruppo stabile di giocatori a Firenze. Non so come funzioni nelle altre città ma qui l'ambiente si distribuisce in minigruppi separati che difficilmente comunicano l'uno con l'altro.
Il problema si è dimostrato ancora più evidente ora che sto cercando di portare avanti un pò di gioco organizzato per Warmachine e Hordes.
Per prima cosa questi giochi sono molto meno diffusi dei classici GW, la base di persone che giocano è quindi nettamente minore. Inoltre sembra che ci sia una specie di paura nel prendere un impegno per quanto leggero e flessibile.
La campagna che ho organizzato permette di giocare ovunque, quante volte si vuole e richiede solo che si invii il risultato per mail o via forum per aggiornare la classifica, la partecipazione è gratuita.
Si potrebbe pensare che non sia poi così difficile che persone che giocano regolarmente (e ci sono) e hanno i pezzi si aggreghino anche solo per non giocare sempre con le solite 2-3 persone.
Beh, niente di più sbagliato!
Alla fine alla campagna giochiamo in 5-6 in maniera abbastanza frequente mentre ogni tentativo di far giocare altre persone si perde nel vuoto.
A volte non capisco se sono io che me la prendo troppo, ma mi piacerebbe davvero riuscire ad allargare il gruppo di gioco!

venerdì 28 marzo 2008

Nemo Epico!!!





















Finalmente mi è arrivato Nemo Epico! La versione base di Nemo (sotto) è stata la prima miniatura che ho dipinto di Waramchine e ho usato il vecchietto per oltre un anno senza sosta. Il fatto che ora ne sia uscita una nuova incarnazione è davvero una notiziona per me.
Se va tutto bene la prossima settimana cercherò di farci una partita tanto per vedere come gira. La lista l'ho già in mente e i pezzi del mio nuovo progetto sono per la maggior parte quelli neccessari per far rendere questo splendido caster al meglio!

Per prepararmi all'evento ultimamente ho anche rispolverato la versione base del nonnetto e devo dire che sia in torneo che nella partita casalinga ci sa sempre fare!

Che volete, è il valore dell'esperienza!

mercoledì 26 marzo 2008

Ambientazioni fatte in casa


Il mio amico, nonchè master, Tommy è un gran maestro di ambientazioni fatte in casa. Ogni volta che giochiamo a qualunque gdr lui lo cambia e piega alle sue particolari idee.
L'effetto è solitamente molto piacevole. Anche giochi stravisti acquistano una nuova freschezza e le regole perdono una parte della loro importanza lasciando spazio al gioco puro.

Certo che questo tipo di pratica non è da tutti, le difficoltà più enormi vengono quando, allontanandosi dalla trama principale, i PG costringono il master a recitare a soggetto e lo portanoa a esplorare zone del suo mondo che lui per primo non ha ancora creato. In questi casi è necessario che il master riesca a mantenere una coerenza interna al mondo e che i personaggi abbiano l'elasticità mentale di andargli incontro se non proprio tutto torna alla perfezione.

Naturalmente noi non siamo così e possiamo metterlo in croce anche per il minimo dettaglio sfalzato senza alcun rispetto per il suo lavoro!
Mi sa che è la natura ingrata del giocatore!

Da parte mia io sono esattamente il tipo di master opposto. Preferisco avere un'ambientazione solida e definita a cui appoggiarmi e se posso uso avventure già fatte, riadattandole alle esigenze del gruppo e, talvolta, al mio gusto personale.
L'unica volta in cui mi sono cimentato in un'ambientazione di mia produzione è stato un discreto disastro. A forza di mettere carne al fuoco è venuta fuori una trama che al confronto quella di Lost era semplice! L'unica soluzione è stata raffazzonare una fine non molto esaltante per chiudere in qualche modo e andare avanti.

Da allora masterizzo solo Warhammer Fantasy con ambientazione standard che conosco piuttosto bene e mi appoggio su ogni libro che trovo per mantenere il mondo di gioco solido e coerente. Per ora i risultati mi sembrano incoraggianti e mi pare che tutti si divertano.

Eppure dentro di me cresce il desiderio di un nuovo esperimento nelle lande dell'ignoto...

martedì 25 marzo 2008

Il Progetto


Il progetto è l'unità indivisibile con cui organizzo la pittura del mio esercito Cygnar.
Sono giunto a questa soluzione dopo aver passato il primo anno dipingendo una miniatura alla volta e perdendo intere settimane a decidere quale nuova miniatura dipingere. In effetti sono un pò (ok ok anche più di un pò) pigro ma se non houn obiettivo chiaro e definito mi perdo in mille iniziative che non portano a niente.
L'anno scorso il mio progetto era dipingere completamente 3 liste da portare ai tornei per un totale di 24 pezzi in 6 mesi (circa un pezzo la settimana).
Il risultato è che di mesi ne ho impiegati 10 ma alla fine sono arrivato in fondo!
Naturalmente nel frattempo le liste da torneo sono cambiate ma rimane il fatto che ho raddoppiato il numero di pezzi dipinti del mio esercito.
Visto il successo di questo primo tentativo eccomi a quasi un anno di distanza a bissare con il mio nuovo progetto. 24 pezzi in 6 mesi con lo scopo di preparare 2 liste da 750 punti dipinte.
La prima parte del progetto:
  • 6 Trenchers
  • Unit Attachment (2 pezzi)
  • Maxwell Finn (Personaggio speciale Trencher)
Riuscirò nel mio intento? Solo il tempo potrà dirlo ma così a occhio non farei molto affidamento sulle date....
Ah dannata pigrizia!

domenica 23 marzo 2008

Il Ruolo del Lunedì


Da ormai più di 10 anni una sera la settimana è dedicata ai giochi di ruolo. Questa abitudine è iniziata con l'Università ed è sopravvissuta, attraverso numerosi avvicendamenti di giocatori e master, alla fine degli studi e all'abbandono delle case dei genitori. Ora tutti lavoriamo e viviamo per conto nostro (beh quasi tutti!) ma abbiamo ancora la voglia e il piacere di ritrovarci per passare una serata a giocare e parlare.

Attualmente il giorno deputato è il lunedì. Ritrovo verso le 20.00 da Tommy che ha la casa più grande e comoda per questo tipo di riunioni, cena tutti insieme con pizza o cinese e poi via. Le serate vanno un pò a sbalzi. A volle si gioca 3-4 ore di fila senza respiro a volte invece il gioco è più frammentato e la maggior parte del tempo passa tra "rumori molesti", racconti della settimana e citazioni di Film più o meno demenziali che ormai conosciamo a memoria.

Sono molto fiero di far parte di questa combriccola, mi fa sentire che non sono il solo a non essersi ancora arreso alla pressione del mondo che ci vuole tutti ordinati, prevedibili e maturi. Nonostante gli anni siamo ancora in grado di spegnere la vita per una serata e tuffarci in un mondo alternativo per ricaricare le batterie.

Attualmente abbiamo iniziato una minicampagna di Cyberpunk che il buon Tommy ha riadattato in una specie di Steampunk. Le premesse sono interessanti e già siamo nei guai visto che una nave da trasporto su cui lavoravamo si è schiantata in Algeria distruggendo degli edifici. La cosa sarebbe di poco conto se non fosse che per un disguido risultiamo ancora fara parte dell'equipaggio e rischiamo di essere denunciati insieme al capitano. Eccoci quindi con una carovana del deserto in partenza da Marracash per recarci sul luogo dello schianto per chiarire la nostra posizione e, se possibile, trarre qualche profitto dall'esperienza!

Conoscendo Tommy i guai sono dietro l'angolo... vi terrò informati!

sabato 22 marzo 2008

Ragazze e Wargames

Non so se vi è mai capitato di notarlo ma non ci sono molte ragazze che fanno Wargames. Mentre ormai i Giochi di Ruolo sono diventati un territorio comune ai due sessi (vabbè più o meno) i Giochi di Guerra sono un feudo ancora quasi solo maschile.
A pensarci bene in effetti il motivo di questa separazione è probabilmente legato all'accaloramento che in tutti noi maschietti provoca dedicarsi a questo genere di giochi. La mia ragazza è basita da come possiamo passare un'intera serata a parlare degli attacchi da impatto del carro degli uomini bestia. La tragedia è che ha ragione; scena: festa di compleanno di suo cuggino, luogo: un'angusta cucina, personaggi&interpreti: 4-5 invasati che discutono su quanto è sgravato il chaos nel Fantasy e una povera ragazza nel mezzo che guarda da una parte e dall'altra chiedendosi se quello in cui è finita è un girone infernale. Mi affaccio e sento uno che grida: "ma te sei fuori se colpisco al 3, ferisco al 4 e ripeto e tiro un dado in più per ogni ferita!"

Mi sono chiesto come mi sarei sentito io al suo posto, cioè te non giochi, non sai quasi di cosa si parla e magari potresti anche interessarti ma forse ti chiedi: "non è che poi divento anche io così?". Non riesco a immaginare la mia ragazza che va da una sua amica e le parla per una serata delle possibilità di una lista di Marine Lealisti in torneo contro una Monofalcon Eldar.

Non so se è un problema di geni o solo di autocritica. Alla fine della serata ho chiesto a Silvia: "si dai comunque loro sono davvero esagerati a me non prende così!". Lei mi guarda con gli occhi sgranati:" Scherzi vero? Quando usciamo con i tuoi amici non vi sento uscire una parola dalla bocca che non riguardi uno dei giochi che fate!"

Questo mi ha fatto venire in mente 2 cose:

1) Che pazienza ci vuole per stare con un giocatore di wargames
2) Conosci te stesso!

venerdì 21 marzo 2008

I Pupazzi del Wrestling


Circa 15 anni fa il Wrestling andava davvero forte. Dan Peterson faceva il commento con il suo accento Yankee e salutava tutti con il mitico: "Buongiorno Amici Sportivi". Io e un gruppo di amici eravamo persino andati a Milano per vedere gli incontri dal vivo. Il fratello più piccolo di uno dei miei cari amici però era andato oltre facendosi regalare praticamente tutti i pupazzi (che si chiamerebbero Action Figures ma sono comunque pupazzi) e il Ring per gli incontri.
Visto che lui aveva circa 10 anni allora la cosa non era poi così strana, ma la vera vergogna si consumò in estate. io e il mio amico, annoiati dalle lunghe giornate di dolce far niente, ci mettemmo a scrivere le statistiche di tutti i lottatori: Forza, Tiro per Colpire, Mossa speciale, Punti Ferita etc... e preparammo un mini regolamento per gli scontri. In seguito passammo 2 settimane di fila a fare incontri organizzando main event, incontri satellite rivincite e faide in puro stile Wrestling con tanto di commento del fratellino che imitava Dan Peterson.

Ah... quant'è bella giovinezza che si fugge tutta via!

giovedì 20 marzo 2008

In da Club

Dopo anni di gioco rintanati in scantinati umidi e case minuscole con un gruppo di amici abbiamo deciso di fondare un club. L'idea è quella di riunire giocatori di tutte le età per passare quache serata insieme. Attualmente l'Ordo Florentiae (questo il nome dell'associazione) ha trovato una comoda sistemazione, come si vede dalla foto, presso il Circolo "il Fuligno" in via Faenza 52 a Firenze.
Di solito ci ritroviamo il martedì sera dalle 21.30 in poi per fare qualche partita a Warmachine e Hordes, Warhammer o a qualunque altro gioco ci venga in mente.

Devo dire che avere uno spazio così grande a disposizione stimola la voglia di giocare e aumenta le possibilità di conoscere nuove persone. Da quando abbiamo cominciato 2 anni fa abbiamo messo su una comunità di una ventina di persone che giocano un pò a tutto ma soprattutto stanno bene insieme!

Se qualcuno avesse voglia di venire mi contatti!

Primo Post

Dopo tanto tentennare eccoci al fatidico momento, ho crato il mio primo blog. Non so esattamente cosa scriverò qua dentro (o meglio so cosa vorrei scrivere ma non so se e come lo farò), Come si intuisce dal titolo il blog sarà dedicato a due delle mie più grandi passioni: i GdR (giochi di ruolo) e i Wargames.

Visto che mi sto presentando farò una breve descrizione della mia esistenza di giocatore:

Sono nato a Firenze nel 1978 (ho già 30 anni ahimè) e già dalle medie insieme ai miei allegri compagni di classe abbiamo messo su un gruppetto di gioco per il D&D. i pomeriggi di gioco si sono susseguiti per oltre 5 anni mentre le nostre incarnazioni di carta crescevano di livello e diventavano delle creature sfaccettate e complesse. Nonostante il regolamento fosse davvero naive l'amore per quell'esperienza è stato probabilmente il motore che mi spinge ancora oggi a ritrovarmi con amici vecchi e nuovi a giocare ai giochi di ruolo.

Già un paio di anni dopo la prima esperienza con il D&D un altro incontro ha pesantemente influenzato la mia crescita: Heroquest! Quel gioco era veramente geniale e mi ha spinto a scavare più a fondo nel mondo dei giochi GW fino a farmi incontrare il mitico Warhammer 40k seconda edizione. La mia passione, alimentata anche dal momento di splendore del negozio Blues Brothers, è continuata fino all'uscita della terza edizione. Da quel giorno ho praticametne chiuso con il 40k, anche se i miei Lupi Siderali sono ancora nelle loro scatole.

In quasi 18 anni di gioco posso vantarmi di avere giocato a una quantità di sistemi davvero assurda. Da Uno Sguardo nel Buio a I Figli dell'Olocausto, da AD&D a MERP, ho provato molti giochi di miniature e ancora adesso non riesco a evitare di comprare qualche nuovo giochillo quando mi capita l'occasione.

In tutto questo girovagare per mondi fantastici ho avuto però un'enorme fortuna: trovare una compagna che capisce, e in parte condivide, le mie passioni.

Chi è giocatore come me penso capirà quanto questo conti nella vita...